18 Settembre: I canaloni della valle del Bove

    valle del bove 2
    Percorso: sentieri, scira lavica, sabbioni
    Partenza: domenica 18 settembre ore 06,00 Piazzale Stazione Cefalù o il sabato pomeriggio con possibilità di pernottamento in zona etnea. Ore 9.00 Piazzale Funivia Rifugio Sapienza Etna Sud
    Rientro : domenica 19 settembre 20,00 circa

    Classificazione CAI: EE (Escursionisti Esperti)
    Attrezzatura: Abbigliamento da trekking (pantaloni lunghi, maglietta, pile) zainetto, scarponcini alti da trekking, calzettoni, giacca impermeabile, acqua potabile almeno 1,5 litri, occhiali da sole.
    Dislivello: 300 metri in salita, 700 in discesa
    Logistica: Saliremo in funivia
    Pranzo al sacco a cura dei partecipanti
    Quota: € 24,00 per la Funivia dell’Etna spese carburante per i non soci assicurazione obbligatoria € 9
    Possibilità di partenza il sabato con pernotto in zona Nicolosi-Zafferana con riparto delle  pese in agriturismo

    L’Etna riserva sempre grandi emozioni per il Trekking.

    Tra le avventure che si possono compiere la discesa dei Canaloni della Montagnola attraversando la Valle del Bove è una di quelle esperienze che bisogna compiere nel cammino di ogni escursionista.
    In questa giornata ci raduneremo presso il Piazzale della Funivia dell’Etna, presso il Rifugio Sapienza (metri 1917). Da qui prenderemo la suggestiva Funivia (costo € 24,00) che
    ci porterà fino alla stazione di arrivo in località Montagnola (metri 2490).

    Da qui  cominceremo il nostro percorso a piedi, dapprima in salita fino ai Crateri del 2001 e poi ad affacciarci sulla Valle del Bove.

    Da qui proseguiremo sulla cresta fino ad arrivare alla discesa dei Canaloni della Montagnola. I canaloni sono formati da sabbia vulcanica finissima e permettono una divertente ed adrenalinica discesa anche correndo.

    Alla fine della discesa ci troveremo dentro la Valle del Bove a quota 1500 metri. La valle del bove si atrraversa lungo un sentiero sulla lava, prevalentemente in piano, per circa 4 km fino ad arrivare all’imbocco del cosidetto canalone dei Faggi che ci porterà nuovamente in cresta a quota 1700 metri per poi ridiscendere passando dalla località Acquarocca e quindi arrivando a Piano del Vescovo.

    L’intera escursione è lunga circa 6/7 ore. Necessità di una buona dimestichezza all’escursionismo con dislivelli di giornata. È necessario portare scarponi alti, pantaloni lunghi ed essere ben preparati anche a cambi repentini di temperatura. Necessario pranzo al sacco ed almeno 1,5 litri di acqua potabile.

     

    Direttori di Escursione: Attilio Caldarera (349 7362863) – attiliocaldarera@gmail.com

    Locandina Pdf

    Scala Difficoltà Escursioni - Classificazione CAI

    T = Turistico Itinerari che si sviluppano su stradine, mulattiere o comodi sentieri. Sono escursioni che non richiedono particolare esperienza o preparazione fisica.
    E = Escursionistico Itinerari che si volgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (detriti, pietraie), di solito con segnalazioni. Richiedono allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati.
    EE = Escursionisti Esperti Itinerari non sempre segnalati e che richiedono una buona capacità di muoversi sui vari terreni di montagna. Possono essere sentieri o anche labili tracce che si snodano su terreno impervio o scosceso. Necessitano di una buona esperienza di montagna e una buona preparazione fisica. Occorre inoltre avere un equipaggiamento ed attrezzatura adeguati.
    EEA = Escursionisti Esperti con Attrezzatura alpinistica Itinerari che richiedono l’uso di attrezzatura da ferrata (cordini, imbracatura, dissipatore, casco, etc.). Possono essere sentieri attrezzati o vere e proprie vie ferrate. Si rende necessario saper utilizzare in sicurezza l’equipaggiamento tecnico e avere una certa abitudine all’esposizione e ai terreni alpinistici.