22/23 Novembre 2025
Bivacco autunnale al rifugio “Macchia Flascio” (1220
mt.) ed escursione alla Cappelletta delle Tre Vergini
(1200 mt.) e Lago Trearie (1435 mt.)
Accompagnatori : Vincenzo Alessandro , Chiara Costanzo
Scheda informativa :
L’attività, articolata in due giornate, si svolge all’interno del Parco dei Nebrodi, la più grande area naturale
protetta della Sicilia, con i suoi circa 86.000 ettari di estensione. Durante l’escursione esploreremo l’alta valle
del Flascio, un ambiente di straordinaria bellezza caratterizzato da ampie praterie d’alta quota, sorgenti e
corsi d’acqua che danno origine al fiume omonimo. Il paesaggio, per i suoi ampi spazi e la luminosità dei
pascoli, ricorda in parte gli scenari alpini. Questo versante dei Nebrodi è particolarmente ricco di zone umide
perenni, grazie alla natura argillosa del terreno. Tra queste spicca il Lago Trearie, situato a 1.435 metri di
altitudine, che rappresenta il lago naturale più alto della Sicilia e uno dei bacini più importanti dell’intero parco.
Dal lago nasce il torrente Saracena, che unendosi ai torrenti Martello e Cutò dà origine al fiume Simeto , il
principale corso d’acqua dell’isola. L’escursione prende il via dal rifugio “Macchia Flascio”, dal quale
attraverso un sentiero si raggiunge la località Acquasanta, dove sorge un luogo di grande suggestione e
devozione per la gente dei Nebrodi : la Cappelletta delle Tre Vergini, conosciuta in dialetto come “I Tri
Virgineddi”.Situata a 1.200 metri di quota, questa piccola cappella votiva è legata a una leggenda che
racconta di tre giovani vergini aggredite da un Moro. Una di esse trovò la morte, mentre le altre due si
salvarono miracolosamente. In memoria dell’evento, la popolazione costruì la cappella nel luogo della
presunta tragedia, dove si trova anche un pozzo di acqua sulfurea. Ancora oggi, questo luogo misterioso e
sacro invita il visitatore a sostare in silenzio, tra fede e riflessione, immerso nella natura selvaggia dei Nebrodi
e nella memoria delle antiche tradizioni locali.Programma:
Sabato 22 : Ritrovo dei partecipanti alle ore 11:00 presso lo svincolo autostradale di Rocca di Caprileone.
Alle ore 11:15 partenza con mezzi propri in direzione Randazzo, fino al cancello del demanio forestale –
ingresso “Raimondo”. Da questo punto, un veicolo autorizzato al transito proseguirà lungo la strada, in gran
parte asfaltata, fino al Rifugio “Macchia Flascio”, trasportando l’attrezzatura necessaria per il bivacco. In base
al numero dei partecipanti, verranno effettuati ulteriori spostamenti per il recupero dei restanti escursionisti.
Raggiunto il rifugio, si procederà all’organizzazione della cena conviviale. La struttura è dotata di cucina,
camino e letti a castello in legno privi di materasso; pertanto, ciascun partecipante dovrà essere munito di
materassino e sacco a pelo
Domenica 23 : Alle ore 8:00 colazione e partenza per l’escursione. Si percorrerà il sentiero cosiddetto “delle
Aquile” che attraversando il torrente Flascio conduce alla cappelletta , luogo intriso di leggenda e spiritualità.
Dopo la visita , si proseguirà fuoripista in direzione della vetta del Monte Trearie (1.609 m s.l.m.), dalla quale
si potrà ammirare un panorama a 360° sui Nebrodi e sulle vallate circostanti. Dopo una breve sosta
panoramica, si intraprenderà la discesa verso il Lago Trearie (1435 mt.). Si proseguirà lungo l’ultimo tratto
di sentiero forestale fino al rifugio, dove si recupereranno i veicoli per il rientro. Sulla strada del rientro sosta
facoltativa a Floresta.
Scheda Tecnica :
Gruppo Montuoso: Nebrodi ; Comuni: Randazzo, Tortorici. Inizio e fine Percorso: Ingresso Raimondo (1000
mt.) ; Difficoltà: E (Escursionistico) Tempo di percorrenza (in ore): 6/7 h Dislivello totale: 490 m ;
Lunghezza: 17 km
; Natura del percorso : Sterrate , sentieri forestali, tratti fuoripista. Punto più basso : 1200
mt.
– Punto piu alto : 1609 mt.
Equipaggiamento:
Obbligatorio l’uso di scarponi da trekking. Si consiglia un abbigliamento da montagna adatto alla stagione
invernale (pile, giacca impermeabile antivento, cappello per il freddo, guanti, mantella antipioggia). Zaino con
sacco a pelo, materassino, borraccia d’acqua, lampada frontale, stoviglie personali, ricambi di biancheria e
calze asciutte, kit igienico personale, coltello milleusi, copri zaino. È consigliato anche l’uso di bastoncini
telescopici.
Costi:
È previsto un contributo alla Forestale per l’utilizzo del rifugio, da versare tramite bollettino, pari a 25–30 € al
giorno ogni quattro persone; per ogni partecipante aggiuntivo è previsto un supplemento di 5 €. È inoltre
richiesto un contributo di 5 € per ciascun veicolo autorizzato all’accesso. I costi relativi alla cena del sabato
e alla colazione della domenica saranno comunicati successivamente. Una volta definito il numero esatto dei
partecipanti, l’importo complessivo verrà suddiviso equamente tra i soci.
Restano esclusi dal calcolo:
– il contributo passaggio di 15 €;
– il pranzo del sabato;
Note:
Il Direttore di escursione si riserva la facoltà di modificare il percorso o annullare l’escursione in base alle
condizioni meteorologiche o di qualsiasi altra natura, che ne possano impedire lo svolgimento in condizioni
di sicurezza o escludere eventuali partecipanti ritenuti non fisicamente idonei e/o con abbigliamento non adeguato
