Domenica 29 Agosto 2021: Madonna dell’Alto

Ore 06:55 Raduno dei partecipanti presso piazzale stazione FS Cefalu’

Ore 07:00 Partenza con mezzi propri per Contrada Quacella, cancello accesso all’Area Demanio sulla S.P 119.

Ore 08:10 Incontro con altri consoci e Inizio escursione  a piedi su pista forestale sino all’imbocco del Vallone Madonna degli Angeli. Discesa su sentiero nel letto dell’impluvio quindi risalita sulla sinistra idrografica dello stesso all’interno della faggeta prima e attraverso una pineta di rimboschimento dopo a Piano Jole.

Lungo questo sentiero visione di alcuni esemplari di Abies Nebrodensis. Su sentiero proseguimento per Madonna dell’Alto e visita del Santuario . Ritorno con un fuori sentiero impervio , su pietre e rocce per passare da Monte S. Salvatore, percorso per escursionisti allenati

Discesa a Casa Prato  Ritorno al cancello di accesso per la pista forestale di servizio lungo la destra idrografica del Vallone Madonna degli Angeli.

Recupero degli automezzi e rientro nelle rispettive sedi. Colazione a sacco  durante il percorso 

Dislivello: 600 m; Lunghezza del percorso: Km 13;  Tempo percorrenza: 7 h circa;

Difficoltà:  “E”

 Responsabili escursione:  Gugliuzza Josè  – Stodiale S.

 Adesione obbligatoria entro il 26/08/2021 presso: Gugliuzza Via A. da Messina 36 Cefalu’

  N O T E

E’ OBBLIGATORIO L’USO DEGLI SCARPONI DA TREKKING, O SCARPE CON SUOLA INCISA A CARRARMATO.

  • Portare al seguito “da casa” colazione al sacco e acqua.
  • Indossare dispositivi di protezione individuali ( per fronteggiare l’emergenza Covid -19) e mantenere la distanza minima interpersonale.
  • Quota contributo spese carburante per gli sprovvisti di auto €. 10
  • Escursione riservata ai soli soci della sezione
  • Munirsi di autocertificazione sullo stato di salute reperibile sul sito del Cai all’indirizzo: https://caicefalu.it/wp-content/uploads/2020/06/facsimile-autodichiarazione.pdf

 Si ricorda che tutte le escursioni sono riservate escursionisti aventi esperienza di montagna adeguata alle caratteristiche e alla difficoltà del percorso descritto, dotati di idoneo equipaggiamento, in buone condizioni di salute e fisiche e che si impegnano, durante l’escursione, a rispettare le norme di comportamento del C.A.I. Ognuno deve fare affidamento sulle proprie autonome capacità fisiche e tecniche.