Domenica 01 Agosto 2021: Madonna dell’Alto
Ore 06:55 Raduno partecipanti piazza stazione Cefalu’
Ore 07:00 Partenza con mezzi propri per Petralia Sottana contrada Santa Lucia, per proseguire per portella Cella quota mt.1289 dove si lasceranno le auto
Ore 08:10 Incontro con altri consoci e Inizio escursione a piedi su pista forestale sino all’imbocco del Vallone Madonna degli Angeli. Discesa su sentiero nel letto dell’impluvio quindi risalita sulla sinistra idrografica dello stesso all’interno della faggeta prima e attraverso una pineta di rimboschimento dopo a Piano Jole.
Lungo questo sentiero visione di alcuni esemplari di Abies Nebrodensis. Su sentiero proseguimento per Madonna dell’Alto e visita del Santuario . Ritorno con un fuori sentiero impervio , su pietre e rocce per passare da Monte S.Salvatore, percorso per escursionisti allenati
Discesa a Casa Prato Ritorno al cancello di accesso per la pista forestale di servizio lungo la destra idrografica del Vallone Madonna degli Angeli.
Recupero degli automezzi e rientro nelle rispettive sedi. Colazione a sacco durante il percorso
Dislivello: 600 m; Lunghezza del percorso: Km 13; Tempo percorrenza: 7 h circa;
Difficoltà: “E”
Responsabili escursione: Gugliuzza Josè – Macaione Santo
Adesione obbligatoria entro il 30/07/2021 presso: Gugliuzza Via A. da Messina 36 Cefalu’
N O T E
E’ OBBLIGATORIO L’USO DEGLI SCARPONI DA TREKKING, O SCARPE CON SUOLA INCISA A CARRARMATO.
- Portare al seguito “da casa” colazione al sacco e acqua.
- Indossare dispositivi di protezione individuali ( per fronteggiare l’emergenza Covid -19) e mantenere la distanza minima interpersonale.
- Quota contributo spese carburante per gli sprovvisti di auto €. 10
- Escursione riservata ai soli soci della sezione
- Munirsi di autocertificazione sullo stato di salute reperibile sul sito del Cai all’indirizzo: https://caicefalu.it/wp-content/uploads/2020/06/facsimile-autodichiarazione.pdf
Si ricorda che tutte le escursioni sono riservate escursionisti aventi esperienza di montagna adeguata alle caratteristiche e alla difficoltà del percorso descritto, dotati di idoneo equipaggiamento, in buone condizioni di salute e fisiche e che si impegnano, durante l’escursione, a rispettare le norme di comportamento del C.A.I. Ognuno deve fare affidamento sulle proprie autonome capacità fisiche e tecniche.