Domenica 16 febbraio 2025

    Leonforte-Assoro

    Conduttori: Miriam Cerami – Carmelo Castagna

    Ph Miriam Cerami

    Programma:

    Raduno partecipanti ore 7:15 presso il Parcheggio dell’Ospedale “G. G.” di Cefalù e partenza alle ore 7:30 con automezzi direzione Enna. Uscita Enna per Leonforte percorrendo la SS 121. Lasceremo le auto in prossimità della Granfonte, straodinaria fontana monumentale in stile barocco e iniziare, così, il nostro trekking urbano (saremo guidati da un esperto della Proloco locale che predisporrà l’apertura straordinaria dei luoghi che visiteremo). Dalla Granfonte e giardino delle Ninfe percorreremo il centro storico con sosta al museo della Cuddura, passeremo per il Belvedere ed entremo nelle carceri di palazzo Branciforti che custodiscono le opere del pittore-reporter Filippo Liardo. Dopo aver percorso la scalinata Musumeci visiteremo la Chiesa di san Giuseppe che conserva gli affreschi absidali del pittore fiammingo Borremans e la chiesa dei Cappuccini con la cripta della famiglia Branciforti e, tra le altre opere, vedremo la tela del pittore monrealese Pietro Novelli. Finito il nostro trekking urbano riprenderemo le auto per raggiungere Assoro (parcheggio c/o campo sportivo, Via San Giuseppe) e iniziare così a percorrere l’ex linea ferrata a cremagliera Assoro-Dittaino caratterizzata da gallerie, ponti, fermate di caricamento dell’acqua delle vecchie locomotive a vapore e giungere presso la “Miniera Bambinello” dove sono visibili gli edifici amministrativi, le discenderie e i forni dove si estraeva e lavorava lo zolfo (continuando il cammino lungo la strada sterrata per circa 10 minuti a piedi appare sulla sinistra l’edificio principale della “Miniera Vodi”, ormai quasi fagocitata dalla vegetazione). Ritorno dallo stesso percorso per recuperare le auto e fine escursione. Per chi vorrà sarà possibile visitare il “Treno museo” di Villarosa (costo biglietto 3euro per un numero minimo di 20 persone – gruppi inferiori a 20 persone 5euro).

    Quota Proloco: 2 euro a persona per un minimo di 25 persone (la quota potrebbe subire variazioni se non si raggiungesse il numero minimo).

    Tempi di percorrrenza: Cefalù-Leonforte 1h e 30 m circa – Leonforte-Assoro: 10 minuti

    Scheda tecnica

    Difficoltà: T/E

    Durata: 10 km – circa 10 h

    Dislivelo in salita: 430 mt. circa

    Dislivelo in discesa: 430 mt. circa

    Equipaggiamento: Abbigliamento adeguato al periodo, scarpe da trekking, lampadina frontale, bastoncini telescopici da escursionismo.

    Ulteriori informazioni

    Pranzo a sacco. Sarà possibile riempire le proprie borracce nella Granfonte, invece il percorso dell’ex via ferrata è privo di punti d’acqua.

    Quota rimborso spese benzina € 10,00

    Prenotazione attarverso il format Googlforms entro venerdì 14 febbraio 2025 alle ore 13

    L’escursione si posticiperà in caso di particolari condizioni atmosferiche o altri problemi di carattere organizzativo.

    Scala Difficoltà Escursioni - Classificazione CAI

    T = Turistico Itinerari che si sviluppano su stradine, mulattiere o comodi sentieri. Sono escursioni che non richiedono particolare esperienza o preparazione fisica.
    E = Escursionistico Itinerari che si volgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (detriti, pietraie), di solito con segnalazioni. Richiedono allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati.
    EE = Escursionisti Esperti Itinerari non sempre segnalati e che richiedono una buona capacità di muoversi sui vari terreni di montagna. Possono essere sentieri o anche labili tracce che si snodano su terreno impervio o scosceso. Necessitano di una buona esperienza di montagna e una buona preparazione fisica. Occorre inoltre avere un equipaggiamento ed attrezzatura adeguati.
    EEA = Escursionisti Esperti con Attrezzatura alpinistica Itinerari che richiedono l’uso di attrezzatura da ferrata (cordini, imbracatura, dissipatore, casco, etc.). Possono essere sentieri attrezzati o vere e proprie vie ferrate. Si rende necessario saper utilizzare in sicurezza l’equipaggiamento tecnico e avere una certa abitudine all’esposizione e ai terreni alpinistici.