Alla scoperta di Abakinon

    DOMENICA 13/04/2025

    h. 7,45 raduno partecipanti presso parcheggio Real Sports Center, Via Dietro

    Castello – Cefalù (PA)

    h. 8,00 partenza, con mezzi propri, tramite SS.113 e via autostrada E90 in

    direzione Messina, uscita Falcone, proseguimento via SP in direzione

    Campogrande (ME)

    h. 9,30 parcheggio area sosta all’ingresso di Campogrande ed inizio percorso

    trekking in direzione di TRIPI, dove saremo accolti dalla locale ass. Archeoclub

    Visita alla straordinaria Necropoli dell’antica città greca di Abakainon (in lat.

    Abacaenum) rinvenuta recentemente da scavi della Soprintendenza di

    Messina, effettuati tra il 1994 e il 2004, dove si potranno osservare numerose

    sepolture del IV sec. A.C.

    Successivamente ci si sposterà nell’abitato di Tripi (ME) abbarbicato su un

    colle dalla forma piramidale, alla cui base è stata rinvenuta parte della citta

    ellenica, in particolare la Stoà (portico) realizzata da grosse mura a doppia

    cortina di blocchi squadrati.Scaleremo il monte che porta a Tripi, ammirando i murales che diversi artisti

    hanno realizzato per le strade del paese e che richiamano la storia ed il mito

    dell’antica città e visiteremo alcune interessanti Chiese.

    E’ d’obbligo una visita al Museo civico cittadino che custodisce tutti i monili

    e le suppellettili rinvenuti nella necropoli, nonché le monete coniate in loco.

    Il percorso terminerà sulla cima del colle, dove si ergeva un Castello di età

    federiciana, di cui restano i ruderi, ma soprattutto dal quale potremo

    apprezzare il panorama sulla valle sottostante nella quale vi è la confluenza

    dei torrenti Brandino e Mazzarrà, una volta navigabili, che hanno reso

    fertilissima questa pianura, coltivata a vivai fin dalla dominazione araba.

    Lunghezza del percorso ad anello di km. 14 ca.

    Altitudine massima mt. 593

    Durata totale escursione soste incluse 7 ore ca.

    Natura dei percorsi: strada asfaltata, sentieri, tracce di sentieri, rocce

    Livello di difficoltà: E (escursionistico)

    direttori di escursione Nicola Pizzillo (cell. 3666470682)- Laura Crisafi

    E’ OBBLIGATORIO L’USO DI SCARPONI A COLLO ALTO E BASTONCINI DA TREKKING

    Adesione entro le ore 13 di venerdi 11 aprile tramite form pubblicato sui social CAI

    Per i non soci assicurazione obbligatoria euro 10,00

    Quota rimborso carburante euro 10,00

    Contributo liberale all’associazione ARCHEOCLUB euro 5,00

    Colazione a sacco, portare acqua

    NOTE: si ricorda che tutte le escursioni sono riservate a soggetti aventi adeguata

    esperienza di montagna, in buone condizioni di salute e che rispettino le regole CAI

    Il direttore di escursione si riserva di escludere i soggetti che, secondo il suo giudizio

    insindacabile, non ritiene in grado di affrontare il percorso, nonché di annullare

    l’escursione per cause di forza maggiore.

    C.A.I. Sezione di Cefalu’ – piazza G.B. Spinola – 90015 – Cefalu’ – (PA) – ITALIA

    Url: www.caicefalu.it E-mail : info@caicefalu.it Pec : caicefalu@kefapec.it

    Scala Difficoltà Escursioni - Classificazione CAI

    T = Turistico Itinerari che si sviluppano su stradine, mulattiere o comodi sentieri. Sono escursioni che non richiedono particolare esperienza o preparazione fisica.
    E = Escursionistico Itinerari che si volgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (detriti, pietraie), di solito con segnalazioni. Richiedono allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati.
    EE = Escursionisti Esperti Itinerari non sempre segnalati e che richiedono una buona capacità di muoversi sui vari terreni di montagna. Possono essere sentieri o anche labili tracce che si snodano su terreno impervio o scosceso. Necessitano di una buona esperienza di montagna e una buona preparazione fisica. Occorre inoltre avere un equipaggiamento ed attrezzatura adeguati.
    EEA = Escursionisti Esperti con Attrezzatura alpinistica Itinerari che richiedono l’uso di attrezzatura da ferrata (cordini, imbracatura, dissipatore, casco, etc.). Possono essere sentieri attrezzati o vere e proprie vie ferrate. Si rende necessario saper utilizzare in sicurezza l’equipaggiamento tecnico e avere una certa abitudine all’esposizione e ai terreni alpinistici.